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"Non c'erano regola": le testimonianze dei medici di Gaza, torturati, picchiati e umiliati durante la detenzione israeliana.
Più di 1000 sono stati uccisi.

"Mi buttavano a terra. Uno mi colpiva alla testa mentre l'altro mi apriva l'orecchio e mi versava dentro dell'acqua", racconta.
“C'era un bagno [nella stanza degli interrogatori] … [loro] prendevano uno scopino e mi dicevano 'oggi ti laviamo i denti'. Ero legato, bendato e tre o quattro di loro mi tenevano la faccia, la immobilizzavano e continuavano a strofinare.”
Abu Ajwa afferma che gli hanno rotto i denti: "Non hanno umanità".

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https://www.theguardian.com/global-development/2025/feb/25/israel-gaza-doctors-surgeons-healthcare-detention-international-law
Il dottor Issam Abu Ajwa, chirurgo, afferma che dopo il suo arresto, agli interrogatori è stato detto di "lavorare sodo per assicurarsi che perdessi [l'uso delle mani] e che non fossi in grado di eseguire interventi chirurgici".
Illustrazioni: Ahmed Muhanna